giovedì 15 marzo 2012

Per tutte le ragazze talmente stanche di imbattersi in grossi problemi uno dopo l'altro, per tutte quelle che hanno i nervi a pezzi, per tutte quelle che hanno provato a urlare il loro dolore ma venendo ignorate, tutte quelle che vengono rimproverate, insultate dalle persone che amano perché sono stanche, esaurite, assenti, nonostante quelle persone sanno bene quanto state male, ma ignorano il problema, la pensano che sia nulla, continuando a fare le stronze e girando il coltello nella piaga -tipo "porca troia non posso andare avanti così con te! Devi ribeccarti! Te hai dei grossi problemi di mente (in tono dispregiativo), come se i problemi fossero una nostra scelta- e per tutte quelle con gli occhi sempre gonfi per aver pianto e che pensano più spesso al suicidio che a cosa indossare la mattina, e per quelle che non possono attribuire questo malessere a una crisi adolescenziale in quanto non più adolescenti, vi presento un nuovo amico (non nuovo per me però), si chiama minias ed e un sonnifero, meglio di qualunque antidepressivo o ansiolitico esistente o da me provato (tanti), due pastigliette gialle e un letto vi portano nel mondo di Lucy in the sky with diamonds. Vi va fare sonni profondi e a me anche qualche bel sogno qualche volta, senza contare lo stato di allucinazione prodotto quando venite svegliati prima del tempo o quando resistete all'impulso di chiudere gli occhi tutto condito da uno stato di rilassatezza, come in pace col mondo. Stanotte le allucinazioni mi facevano vedere delle persone sedute sul divano in camera mia ed erano amichevoli e rassicuranti, sicuramente è dovuto al fatto che sul divano in questione c'erano montagne di vestiti accatastati. Beh il minias è il mio migliore amico, difficile procurarselo in quanto si necessita di ricetta medica, ma l'effetto vale la fatica!

2 commenti:

  1. Triste...mi fa tanta tristezza leggere le tue parole..non ti conosco,non so niente di te..ma davvero,qualcosa di innato, mi porta a desiderare di poter esserti accanto in qualche modo...non ti buttare. Devi solo imparare a volerti bene. .fare un po' di pulizia nella tua vita. un abbraccio.

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  2. La cosa più triste, più che altro, è che tu possa scrivere che un sonnifero è un "amico", e che è quello che ti serve per stare meglio... Io - da protomedico - "per tutte le ragazze" che tu elenchi nel post prima di prescrivergli un farmaco gli suggerirei una psicoterapia... Io non credo che si possa "stare bene" nell'oblio... ma che si scelga l'oblio perchè non si riesce a stare bene. Il che poi diventa un cane che si morde la coda, però... Un palliativo, in fin dei conti, null'altro. Spero che "tutte le ragazze" e te in particolar modo, possiate trovare un modo per essere, non dico felici (cosa che mi pare piuttosto utopistica per chiunque...), ma per lo meno serene... E non grazie ad un farmaco... ma grazie ad una rinnovata voglia di combattere per cambiare le cose che ora vanno storte e per rendere la tua vita davvero degna d'essere vissuta.
    Ti abbraccio forte...

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